Eccoci qui con una “gustosa” novità! Nasce infatti, il blog di Ristorante Damiani e Villa Damiani! Perché aprire un blog? Perché vogliamo offrire un’esperienza più ampia agli utenti del sito e un servizio a chi ama la nostra proposta culinaria, desidera conoscere gli eventi di Villa Damiani e le serate a tema che proponiamo. Il blog sarà, in altre parole, una finestra sul nostro mondo, con ricette, racconti dei nostri eventi e approfondimenti come quelli sugli ingredienti del territorio che amiamo e che sono alla base dei nostri piatti stagionali. Per questo primo articolo, dunque, non potevamo che iniziare con una ricetta che è un classico del nostro menù. Un ottimo risotto capesante e porcini!

Non ti resta che scoprire la ricetta e venirla a gustare nel nostro Ristorante Trevisani a Bassano del Grappa (Vicenza). Oppure potrai provare a prepararla a casa per la tua famiglia o per una cena speciale. Unico segreto per un risultato impeccabile… passione e ingredienti assolutamente freschissimi e di qualità! Il nostro ristorante, infatti, si affida solo ad aziende del territorio che certificano la provenienza italiana del pesce e la freschezza del prodotto.

La ricetta del nostro risotto capesante e porcini per 4 persone

Ingredienti
  • 8 Fiori di zucchina
  • 8 capesante freschissime (12 qualora ne volessimo tenere una per la decorazione finale)
  • 200 grammi di funghi porcini trifolati già cotti
  • 300 grammi di riso vialone nano di Grumolo delle Abbadesse
    1 litro brodo vegetale (meglio ancora se disponiamo di un po’ di fumetto di pesce ottenuto dalla cottura di lische e pezzetti di polpa di pesce, cipolla, sedano, carota, filtrando il tutto con un canovaccio)
  • Prezzemolo tritato
  • 1 cucchiaio cipolla tritata
  • 60 grammi di burro
  • 1 cucchiaio olio EVO
  • Pepe macinato fresco
  • 1,5 dl.  vino bianco
  • Sale q.b.
Piatti a base di funghi. Ristorante a Bassano del Grappa, Vicenza
Foto di Silvia da Pixabay

Operazioni preliminari

Per prima cosa pulire i fiori di zucchina togliendo il gambo ed eliminando il pistillo, che risulterebbe amaro. Tagliare, poi, i petali grossolanamente nel senso della lunghezza e porli in casseruola con poco olio e farli appassire.
Mondare quindi le capesante dopo averle aperte con la punta di un coltello.
Estrarre la polpa e saltarla in padella per un paio di minuti, avendo l’accortezza di non cuocerle troppo! Infine, sfumare con un po’ di vino bianco e affettarle con un coltello.

Preparazione della casseruola per il risotto capesante e porcini

Imbiondire la cipolla con l’olio e tostare subito dopo il riso a fuoco vivace;
Bagnare con il brodo vegetale, (meglio il fumetto) e il vino bianco;
Aggiungere quindi le capesante affettate e i funghi un poco pestati con un coltello e i fiori;
Procedere con la cottura (ci vorranno dai 12 ai 15 minuti) aggiungendo eventualmente piano piano il brodo, a mano a mano che il risotto si addensa e regolando il sale;
Una volta terminata la cottura, togliere il risotto dal fuoco e mantecarlo con il burro rimanente, il prezzemolo tritato, il pepe macinato fresco.
Per ottenere un migliore risultato estetico, poiché il buon cibo si gusta già con gli occhi, consigliamo di calcolare una capasanta in più, da porre intera sopra al risotto di ciascun commensale.

Abbinamenti di vini

Come abbinamento per il risotto capesante e porcini Ristorante Trevisani consiglia un Kerner, vitigno dalle origini piuttosto recenti. Lo creò in Germania nel 1929 il botanico August Karl Herold, dandogli il nome del poeta tedesco Julius Kerner, poiché grande estimatore di vini. Coltivato con crescente successo in Trentino Alto-Adige dagli anni Ottanta, nel 1993 i vini kerner hanno ottenuto la denominazione D.O.C “Alto Adige – Kerner”. Questo vino color giallo paglierino con riflessi verdognoli è apprezzato per la freschezza e mineralità, alle quali si aggiunge una caratteristica nota vegetale. La temperatura di servizio è di 10-12°.

Secondo abbinamento consigliato, volendo rimanere invece nel nostro territorio, è il Rivole della Cantina Col Dovigo. Si tratta di un Breganze bianco D.O.C dal colore leggermente più tenue rispetto al precedente, ma dal gusto intenso e dalla grande complessità aromatica. Temperatura di servizio è di 8°-10°.

Abbinamenti di vini per risotto capesante e porcini. Ristorante Trevisani

Giunti a conclusione non ci rimane che augurarvi buona degustazione! Per maggiori informazioni sul nostro menu di stagione visita la pagina dedicata. Prenota la tua cena o il tuo evento!

Crediti fotografici

Anteprima: www.frescopesce.it
Porcini: foto di Silvia da Pixabay
Vini: copyright Ristorante Trevisani